
Con la collega psicologa dr.ssa Giada Cola ho animato un progetto dedicato ai sogni, aspettative, speranze di giovani migranti in un percorso laboratoriale e attivante! Il progetto che si ispira a quanto realizzato nel 2019 presso la Biennale Democrazia di Torino, si rivolge principalmente a giovani migranti di seconda generazione (massimo 20 partecipanti), di età compresa tra i 15 e i 24 anni, frequentanti i servizi di salute mentale e/o destinatari di servizi educativi-assistenziali.
I/ le partecipanti vengono dapprima coinvolti in un percorso di esplorazione corpoetico, simbolico e narrativo sui propri sogni passati, presenti e futuri.
In un secondo momento sono protagonisti e gestori dell’allestimento di un archivio onirico partecipato, nel quale raccogliere i sogni di cittadini e cittadine del territorio locale in un evento pubblico conclusivo tramite registrazione su smartphone e piattaforma on line.
Leggi l’articolo ‘Siamo i nostri sogni. Un archivio onirico partecipato‘ in cui raccontiamo l’esperienza, pubblicato sulla rivista Connessioni nr 11 Giugno/22







